Liberi di essere liberi

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Riguardo al GESTO CRIMINALE dei due soggetti che hanno gravemente ferito l’atleta di nuoto Manuel Bortuzzo

Sono  giorni che rifletto sulle parole proferite dal papà di Manuel, che in merito all’accaduto ha detto in un’intervista che il figlio “si è semplicemente trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato”.

Pur comprendendo le parole del papà di Manuel, non mi sento di condividerle, perché in un “paese normale” ognuno di noi dovrebbe poter stare in ogni luogo pubblico, in qualsiasi tempo, senza dover temere improvvisamente di divenire vittima di un gesto così efferato..

Al riguardo, mi hanno confortato ed ho apprezzato le parole del Questore di Roma Guido Marino rilasciate in un’intervista al Tg2 delle ore 20.30 del 07/02/2019, che riporto testualmente qui di seguito:

“non possiamo limitarci a dire che Manuel e la sua ragazza erano nel posto sbagliato al momento sbagliato, perché anche chi ha sparato era sicuramente nel posto sbagliato, perché il posto giusto era stare in galera visto che entrambi sono pluripregiudicati”.

Guarda il Video dell’intervista

QUESTORE DI SALERNO: DASPO URBANO NEI CONFRONTI DI TRE PARCHEGGIATORI ABUSIVI

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In data 18 Gennaio 2019, a seguito di una segnalazione effettuata da alcuni operatori della Polizia Municipale del Comune di Salerno alla locale Questura, sono stati emessi provvedimenti di DASPO nei confronti di tre persone colte ad effettuare attività di parcheggiatore abusivo nelle immediate vicinanze dello Stadio Arechi. Tali provvedimenti sono stati adottati dal Questore di Salerno, Dott. Ficarra, a seguito di un’attenta disamina da parte del locale Ufficio Misure di Prevenzione e Sicurezza, in seno presso la Divisione Anticrimine della predetta Questura.
Com’è noto, infatti, la presenza di parcheggiatori abusivi in diverse aree delle città, spesso genera nei cittadini un forte stato di disagio, causato sia dall’atteggiamento prepotente con cui viene imposto il fantomatico servizio, sia dal timore di eventuali danni alle autovetture nel caso in cui ci si rifiuti di pagare. Quanto appena citato, è uno dei tanti fenomeni sociali che può contribuire a rendere alcune zone della città “nicchie abbandonate”, ossia aree da evitare perché mal frequentate e di conseguenza lasciate maggiormente all’incuria e a al degrado urbano.
Proprio al fine di contrastare tali fenomeni è stato previsto il così detto “DASPO URBANO”, come normato dagli artt. 9 e 10 del Decreto Legge 20/02/2017 convertito nella legge 18/04/2017 N° 48, contenente “disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”.

FONTI:
www.liratv.com
Decreto Legge 20/02/2017 convertito nella legge 18/04/2017 N° 48, contenente “disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”.